In questo post parleremo di cosa è fatta una tavola da surf a seconda che sia progettata per surfisti professionisti o per principianti. Infatti, è importante sia l’esperienza che le onde che prenderai (siano esse grandi, medie o piccole) per determinare quali materiali sono appropriati. Continua a leggere!
Di cosa è fatta una tavola da surf? 7 materiali
Per la produzione di tavole da surf, i materiali più comuni utilizzati sono: schiuma (cosiddetto foam in inglese), resina epossidica o poliestere, fibra di vetro, microsfere di vetro, tappi delle pinne e il tappo del leash. Spiegheremo ciascuno di essi separatamente. Eccoci qui!
Schiuma
La schiuma (foam in inglese) è la base della tavola. Perché la schiuma sia di buona qualità, deve essere resistente alla pressione (in modo che la tavola non si ammacchi), leggera e bianca (più bianca è meglio sarà).
Sebbene esistano diversi produttori di schiuma, la più utilizzata è la schiuma di poliuretano (PU). Per realizzarlo, il poliuretano liquido viene iniettato in uno stampo (lo stampo sarà completamente riempito quando il poliuretano si gonfia). Quindi, la schiuma viene tagliata in due parti e viene inserito un foglio di legno (longherone) in modo che la schiuma non si pieghi.
Un altro tipo è la schiuma di polistirene espanso (EPS). Questo materiale viene utilizzato principalmente per le tavole da surf prodotte industrialmente. La schiuma EPS viene utilizzata solo con resina epossidica, poiché non è compatibile con le resine poliestere. Inoltre, dovresti sapere che le tavole da surf realizzate con schiuma EPS hanno più del 90% del loro volume occupato dall’ossigeno. Questo rende la tavola molto più leggera, facilitando la mobilità in acqua.
Resina epossidica
La resina epossidica conferisce alla tavola maggiore rigidità, durata e resistenza. Le tavole in resina epossidica sono più leggere, hanno più galleggiabilità e sono perfette per prendere piccole onde. Ha proprietà meccaniche molto più elevate rispetto alle resine poliestere, ma è più costosa e quindi meno utilizzata.
Come abbiamo detto prima, nel mondo del surf, la resina epossidica viene utilizzata principalmente nelle tavole prodotte industrialmente. Fai attenzione se vedi tavole epoxy allo stesso prezzo delle tavole in poliestere. Ciò significa che la tavola epoxy avrà una resina e una schiuma di pessima qualità. Non farti prendere in giro!
Resina poliestere
Si può dire che l’80% delle tavole da surf odierne sono realizzate con resina poliestere, poiché è più pratica ed economica della resina epossidica. Al momento della produzione, il poliestere viene miscelato con un catalizzatore (liquido o ultravioletto) in modo che la resina si indurisca. La resina poliestere permette di manovrare meglio sulla tavola, oltre ad avere una risposta più rapida in acqua. Tuttavia, ha meno galleggiabilità. Questo materiale è consigliato per onde medie o grandi.
Esistono diversi tipi di poliestere, ma nell’industria del surf i più utilizzati con alta qualità sono la resina Silmar e Hegardt H61-UV.
D’altra parte, quando ti chiedi di cosa sia fatta una tavola da surf, potrebbe venirti la voglia di acquistarne una. Se non sai, ad esempio, quale tipo di resina è meglio per la tua tavola, il tipo di schiuma o altro, puoi leggere questo post su come scegliere una tavola da surf. Sicuramente potrà aiutarti a risolvere i tuoi dubbi.
Fibra di vetro
La fibra di vetro viene utilizzata per realizzare tavole da surf di alta qualità. Mescolando la fibra di vetro con la resina, la tavola diventa più forte e più rigida. Grandi marchi nel settore del surf, producono tavole con questo materiale per surfisti esigenti. Sono tavole molto personalizzate e, quindi, più costose. I produttori più noti di questo materiale sono Hexcel, Aerialite e Shapers.
Per le tavole da surf, uno strato di fibra di vetro da 4 once viene utilizzato come standard sul bottom (fondo della tavola) e due strati da 4 once sul deck (parte superiore). Per longboard o retro fish, il più comune è usare uno strato di fibra di vetro da 4 once sul fondo e uno strato di fibra di vetro da 6 once sul deck (per una maggiore resistenza e inerzia della tavola).
La fibra di vetro più utilizzata è l’E-Glass, in quanto ha un ottimo rapporto qualità prezzo. C’è anche la fibra di vetro S-Glass (qualità migliore di E-Glass, ma due volte più costosa). In questo caso, i produttori utilizzano meno fibre per ottenere la stessa resistenza che si otterrebbe con un pannello in fibra di vetro E-Glass. La fibra di vetro S è utilizzata dai produttori e dai surfisti più esigenti.
Microsfere di vetro
Le microsfere di vetro si mescolano alla resina. Questa miscela viene utilizzata per riparare le tavole, fissare il tappo del leash (la cima di sicurezza che viene legata a un piede per non perdere la tavola in caso di caduta) o le pinne. È un prodotto molto nocivo.
Tappi per pinne
Questi tappi, inseriti nella parte posteriore del fondo della tavola, consentono di cambiare le pinne e rimuoverle, ad esempio, per un viaggio in aereo.
Tappo per leash
Questo tappo viene messo sulla coda (all’estremità della tavola) per poter legare un laccetto di sicurezza chiamato leash.
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