Molte volte, quando pensiamo al surf, ci vengono in mente le immagini della nostra tavola da surf preferita, onde giganti da cavalcare, quanto ci divertiamo con i nostri amici… Ma non dobbiamo dimenticare un elemento molto importante: la muta! La muta da surf è fondamentale per rendere la nostra esperienza, la migliore possibile. Pertanto, di seguito ti proponiamo una serie di piccoli consigli e informazioni generali di cui tenere conto prima di andare in acqua.

Muta da surf: cos’è e cosa ti dà

Forse, molti di noi credono che le mute siano utilizzate principalmente per avere un bell’aspetto mentre si cavalca una grande onda. Dopotutto, devi farlo con stile. Tuttavia, questo non è il suo uso principale! La muta da surf ci offre principalmente protezione e supporto, e ci aiuta a mantenere la temperatura corporea anche nelle acque più fredde. E ora che apprezzi di più la tua muta, andiamo avanti!

Tipi di muta: scegli quella più adatta a te

Proprio come facciamo con i vestiti che indossiamo a seconda della stagione dell’anno, la muta da surf deve adattarsi alla temperatura dell’acqua e a quella dell’aria. Ad esempio, la muta di tipo corto (intendiamo manica corta-gamba corta), con uno spessore medio di 2 mm, è una delle più comuni nei luoghi caldi o durante le stagioni più calde in cui la temperatura si aggira tra i 20° e i 23°. La sua versione “direttamente opposta” è quella lunga, utilizzata prevalentemente nelle zone fredde e con basse temperature, poiché questo modello copre il busto, le braccia fino al polso e le gambe fino alle caviglie.

Nelle zone più fredde (<14°) si utilizzano mute con spessori che variano dai 4 ai 6 mm e, in funzione della temperatura dell’acqua, diventa obbligatorio dotarsi anche di cappuccio, calzari e guanti. Lo spessore della muta è indicato in millimetri, ad esempio 3,2 mm oppure 4,3 mm e così via. La combinazione di due numeri indica che la muta è composta da due spessori diversi. Solitamente il tronco è composto dallo strato più pesante, mentre gambe e braccia da quello più leggero. Bisogna sempre tener presente che più spessore equivale a più calore, ma anche meno flessibilità. In acqua questo si traduce in una maggior resistenza ai movimenti nonché ad un maggior sforzo e dispendio di energie dovuti alla pesantezza della muta. D’altra parte, usare una muta troppo leggera nelle sessioni invernali comporta un maggiore dispendio di energia per mantenere costante la tua temperatura corporea.

Esistono anche altri modelli, come le mute cosiddette ‘primaverili‘, che si caratterizzano per la combinazione della parte superiore con manica lunga alla parte inferiore con gamba corta e viceversa. Lo spessore di questi tipi di muta da surf normalmente si attesta sui 2 mm. Tuttavia, rispetto alla muta corta, offrono una maggiore protezione dal freddo perché coprono le gambe fino alle caviglie o le braccia fino ai polsi.

Con cerniera o senza cerniera, questo è il problema

Uno dei dettagli più importanti nell’acquisto di una muta da surf è la scelta del tipo di sistema di chiusura che preferiamo quando la indossiamo. I più comuni sono i seguenti: la chiusura con cerniera posteriore (back zip), cerniera anteriore (front zip) e senza cerniera (free zip). Il primo sistema è quello consigliato per i principianti per via della comodità nella fase di vestizione. Allo stesso tempo, la presenza della cerniera nella parte posteriore comporta una rilevante riduzione dell’elasticità generale della muta. Il sistema con cerniera anteriore o senza cerniera, invece, si caratterizza per le ottime performance sia come elasticità che come protezione termica. Il piccolo svantaggio, in questa tipologia, è che sono un po’ più complicate da indossare.

Non risparmiare sugli accessori per goderti il ​​miglior surf

Quando si tratta di cavalcare le onde, portiamo sempre con noi la nostra migliore attrezzatura da surf. Pertanto, nella scelta della nostra muta dobbiamo anche sapere quali accessori possono esserci utili. Tra i più utilizzati segnaliamo i calzari, perfetti per darci maggiore protezione per i nostri piedi sia termica che per camminare su superfici rocciose. Possiamo anche abbinarli ad un paio di guanti in neoprene, ideali in caso di freddo per tenere le mani al caldo. Il cappuccio è un altro accessorio molto importante da tenere in considerazione in caso di temperature rigide o di venti particolarmente freddi.

 

Cosa ne pensi dei nostri consigli su una buona muta da surf? Siamo sicuri che hai già tutto molto più chiaro! E ricorda, goditi il ​​nostro corso di surf a Fuerteventura, solo su Surfintrip! Non preoccuparti se hai domande: contatta il nostro team di professionisti che risponderà immediatamente alle tue domande.